Levante: non solo vela!
29/01/2009Con il Levante non si va solo in barca a vela… si può anche sciare!
Perchè si sa che molti velisti amano anche la montagna, e lo sci in particolare: in fondo è pur sempre uno sport a contatto con l’acqua .. seppur gelata!!
E così, sempre spinti dal vento e dalla passione, abbiamo organizzato una weekend in cui disputare una gara combinata: sci + vela.
Sabato gara di sci nella località sciistica di San Valentino, sul monte Baldo, provincia di Verona, disputata con ben 25 partecipanti, in cui si è distinta la nostra atomica Lucia. (mi chiedo ancora quale sport non sappia fare!)
Al termine della gara tutta la squadra ha festeggiato in baita gustando una saporitissima luganega (salsiccia locale) e brindato a suon di bombardini e caffè corretto!
Domenica la sfida si è trasferita al lago di Garda, su acqua un pò meno gelata!
La giornata primaverile ci ha regalato temperature miti ma poco vento. Gli equipaggi si sono sfidati fino all’ultima strambata, tra cambi di mura, buchi di vento, dita schiacciate, ginocchiate agli stozzascotte e un giro in testa d’albero per recuperare la drizza spi! dei veri velisti!
Dopo essersi dati battaglia non poteva mancare il meritato pasto annaffiato con abbondante vino rosso e seguito da fiumi di spumante in occasione delle premiazioni.
Ci siamo aggiudicati il primo posto della “Barcollo ma non mollo cup”! e la coppa è presto stata tramutata in calice per lo spumante!!
Si direbbe che il denominatore comune di tutte le nostre attività sia in ogni caso l’acqua … soprattutto quando si trasforma in vino!!
Giulia
Carbonera torna al campionato autunnale di La Spezia
18/11/2008Dopo una lunga pausa, finalmente lo scorso we si e’tornati a regatare nel campionato autunnale Intercircoli Spezia.
La barca era la mitica Carbonera, Elan 31 del CNL, e l’agguerrito team era composto da:
Michelina (storico prodiere), Giambo (tailer-pitman-ecc.ecc.), Adriano (alla sua terza uscita in barca a vela, ma ormai un professionista) e Michele (capobarca solitamente disoccupato, ma per questo giro con il timone in mano).
Iniziamo a navigare sabato per la classica uscita d’allenamento, siamo soltanto in tre perche’ Michelina ha preferito partecipare ad un matrimonio (neanche fosse il suo…), la giornata e’ un vero spettacolo: sole splendente e ventone sui 20Kn, con raffiche oltre i 25…nonostante fossimo solamente in tre, diamo comunque spi e rientriamo carichissimi in porto, con un sorriso a 36 denti stampato in faccia.
La domenica sveglia di buon’ora, si salpa alle 8 in punto: dobbiamo essere a Marina di Carrara per le 9:30, orario previsto di partenza.
Purtroppo il vento e’ drasticamente calato rispetto al giorno prima, siamo sugli 8/10 Kn, il comitato attende che la brezza si stabilizzi e, alle 11, finalmente issa il segnale preparatorio.
Partono prima gli IRC, poi i J24 e infine noi (TAV).
Ottima partenza, tagliamo la linea allo zero, ben discosti da barche piu’ grandi che potrebbero coprirci. La regata e’ divertente, i momenti piu’ interessanti alla boa di bolina: nel primo lato arriviamo impiccatissimi, ma riusciamo comunque a passare la boa praticamente prua al vento sfruttando l’inerzia della barca e, grazie alla precedenza acquisita, superare il nostro diretto competitor RossodiSera. Nel secondo lato decidiamo all’ultimo secondo per un Jibe set che mette un po’ crisi il fido prodiere, ma in meno di un minuto riusciamo ad issare lo spi, appena in tempo per coprire il solito Rossodosera che stava arrivando.
Momento thrilling all’arrivo: ammainiamo spi, superiamo la boa di poppa e puntiamo dritti mura a sx verso il traguardo (praticamente uno stacchetto di bolina larga), non fosse che Rossodisera (si, sempre lui) non riuscendo a tagliare il traguardo mura a sx a causa di un ritardo nell’ammainare lo spi, opta per una virata a pochi metri dal traguardo e viene verso di noi con mure a dritta: arriviamo a pochi cm dalla collisione quando noi orziamo e loro si decidono a virare, tagliando per primi il traguardo (ca**0).
Risultato: 5 posto TAV overall, 3 posto TAV minori di 10 metri (a 53 secondi dal primo) e tanto divertimento.
Michele Longhi
Regate sul Garda
17/11/2008Inizia il Cimento invernale ,il campionato invernale aperto a tutte le classi ma incentrato sulla classe Dolphin 81 a cui partecipiamo anche noi.
E’ un’ottima occasione per migliorare tecnicamente:il livello molto alto dei partecipanti e la monotipia(barche tutte uguali) favoriscono i confronti con le altre imbarcazioni e imitando gli altri si riesce sempre a imparare qualcosa.
Quest’anno siamo due barche (Precap e Peler)e c’e’ anche una coppa per le barche delle scuole di vela (4 in tutto)percio’ non siamo costretti a gareggiare con barche ed equipaggi molto piu’ preparati di noi.
La coppa l’abbiamo chiamata “Barcollo ma non mollo”
Sabato a Desenzano.
Barca in acqua e allenamento
Il meteo prevede vento leggero ed infatti non c’e’ granche’ ma almeno proviamo lo spi.
Domenica la regata viene accorciata causa vento latitante,finiamo noni per una partenza sbagliata,ma comunque dopo aver recuperato su Peler che finisce undicesimo!
Grande risultato!
Vabbe’ le barche erano 13
Ho visto cose…
15/05/2007Che voi umani non potete neppure immaginare.
Barche a vela da combattimento culinario al largo di Capraia.
SI NARRA CHE LA RICETTA DELLA TORTA SIA CUSTODITA NEL COMPLETO SILENZIO CON PATTO DI SANGUE DALL’INTERO EQUIPAGGIO
Carbonaie Carbonere che sfrecciavano nel vento al grido di
GO! Mario GO!
Signorili skipper della Granda che dal giardinetto di Snap tutto controllavano senza scomporsi.
E gente di mare che a suon di molestie (un trùc) si è guadagnata un attracco francese…Gli ormeggiatori di Cannes ancora ne parlano.
E queste sono crociere…
Nel mondo delle regate si favoleggia sul libro nero…custodito da una amazzone dagli occhi di ghiaccio…Tutto ciò che il Golfo di La Spezia non vi ha rivelato è custodito in quei fogli di arditi schemi e machiavelliche strategie di gara.
Ragazzi…E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia…SE NON CI FOSSE IL BLOG
Buon Vento